Non chiedetemi tecnicismi su come si faccia un buon Aceto di vino agro, Simona e Mauro usano il metodo cosiddetto “primitivo” (se ne volete sapere di più cliccate qui) non chiedetemeli perché non sono un’esperta nel campo, ero presente alla presentazione alla stampa, il 14 settembre, del nuovo Aceto Pahontu, per raccontarvela con i miei “click”

E’ stata una giornata ricca di intense emozioni, le stesse che ho visto negli occhi di Simona e Mauro quando ci raccontavano di come sia nata questa loro nuova avventura.
Ciò che mi è apparso immediatamente lampante, dai loro racconti, è che la materia prima essenziale per il successo di un progetto è sicuramente l’entusiasmo.
Si poteva “toccare con mano”, la commozione di Simona, l’enfasi con cui Mauro parlava del “nascituro Aceto” le prove, gli studi gli anni trascorsi alla ricerca del miglior modo per arrivare, dopo tre anni alla prima “boccetta” di Aceto, non stiamo parlando di quello balsamico che, per ora è ben più noto, parliamo di Aceto di vino agro.





Tutto ha inizio con un viaggio in Grecia, alla ricerca delle proprie origini fino all’Isola di Paros. Tra gli attrezzi e gli indumenti dismessi, nella cantina dello zio, Simona trova delle vecchie bottiglie con le etichette scritte a mano dal Nonno e scopre con stupore che non si tratta di vino, bensì di Aceto, un grande Aceto!
E qui i ricordi di Simona si fanno cristallini: questo è l’Aceto che faceva il Nonno per gli Amici ed anche le scritte sulle etichette appaiono immediatamente chiare: a Isidoro, a Mario…. gli Amici più cari.
Da qui nasce l’idea di Simona Pahontu, ed il compagno di vita Mauro Meneghetti, di fondare un acetaia nei luoghi a loro, ora, più famigliari: nel Veneto, e precisamente nei Colli Euganei a Baone presso l’Azienda Agricola Le Volpi. E possono anche vantarsi di essere la più antica acetaia dei Colli Euganei… è l’unica!!!




Ci raccontano che è stato illuminante l’incontro con Mario Pojer (Pojer&Sandri e Amici Acidi) avvenuto così quasi per caso ad un evento alla cantina Foradori, che spiega loro come iniziare a produrre un buon Aceto.
Ma l’entusiamo, pur essendo importante, non è il solo ingrediente essenziale, sono necessarie anche materie prime eccellenti, in questo caso il Vino Moscato Secco “A’ Cengia” dell’Azienda Ca’ Lustra, un’altra chicca dei Colli Euganei.
Fondamentale è anche il tempo, almeno un anno per far in modo che l’aceto possa mantenere tutti i suoi profumi ed aromi sia al naso che al palato.
E le botti, le barrique, che non devono essere nuove, ma già usate da diversi anni per la vinificazione, in modo che non rilascino i sentori tipici del legno al nostro aceto.

Queste sono le componenti per poter ottenere questo “nettare” che troppo spesso è relegato al solo condimento di insalate, ma che se sapientemente usato può donare freschezza ai nostri piatti, sì esatto “freschezza” e non acidità…. come, erroneamente, si pensa.

A dimostrazione di tutto ciò Simona e Mauro si sono affidati alle sapienti mani dello chef Paolo Giraldo del Ristorante Corteverdechiara di Correzzola (Pd)

Scelta fatta non a caso, con i suoi piatti lo chef, ha deliziato i palati dei convenuti raccontando, piatto dopo piatto, come si possa usare l’Aceto Pahontu in maniera esaltante.









Non c’è nulla da fare, quando si adoperano materie prime eccellenti, lo chef sa come lavorarle, e con le ceramiche create per l’occasione da Ulla Mugler non può che uscirne una meraviglia.

Una meraviglia completata anche dal luogo scelto per la cena, un oasi di bellezza a Teolo (Pd) sempre immersi nei Colli Euganei: La Mugletta B&B, spazio dove poter essere in simbiosi con la natura che ti circonda creando il perfetto ambiente per soggiornare in un’atmosfera di pace e relax e dove poter imparare anche l’arte della “ceramica” nel laboratorio dei Mugler e dove alcuni ospiti della stampa si sono dilettati, con le dolci indicazioni di Ulla, a creare le loro ceramiche.




















Non mi resta che, consigliarvi di prenotare una visita
all’Acetaia Pahontu ospite dell’azienda Agricola Le Volpi
Via Gemola, 14
35030 Baone (Padova)
www.pahontuvinegar.com
info@pahontuvinegar.com
Fermarvi per un po’ di relax e tranquillità
La Mugletta B&B
Via A. Gloria 2A
www.lamugletta.com
info@lamugletta.com
+393292170056
e per un’ottima cena, prenotate al
Ristorante Corteverdechiara
Via Garibaldi, 11
35020 Correzzola (Padova)
www.corteverdechiara.it
info@corteverdechiara.it
+393489330786
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